STASI LINFATICA, L’OSTEOPATIA PUO’ AIUTARE.

Se avete una zona del corpo edematosa (gonfia), vi premete con il polpastrello e rimane la “fossetta” (fovea) dell’impronta del dito, questo significa che c’è una STASI LINFATICA.

Ebbene sì, il sangue non è l’unico liquido che circola nel corpo umano dentro a dei tubicini ma c’è anche la LINFA! ;-)

La linfa è un filtrato del sangue a livello cellulare la cui funzione fondamentale è di rimuovere DETRITI, AGENTI BATTERICI, SOSTANZE DI RIFIUTO , insomma una specie di “operatore ecologico” del sistema circolatorio.

Questo liquido giallastro, pieno di impurità, deve passare per alcuni “posti di blocco” o “dogane” (oggi mi sento in vena di metafore ;-)), che sono i LINFONODI che hanno proprio il compito di bloccare e distruggere e eventuali agenti estranei/patogeni, ecco perchè si ingrossano e infiammano quando ciò accade.

Se questo sistema non funziona perfettamente ed il normale flusso della linfa viene ostacolato c’è ristagno di questa sostanza e visto che si tratta di un liquido pieno di detriti la sua stasi non sarà certo qualcosa di “sano”.

L’osteopatia tratta i diaframmi, le aree più delicate del drenaggio e le strutture più importanti per ripristinare il corretto FLOW linfatico.

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Paolo Vetuschi