Visto che in giro ci sono ancora parecchi dubbi riguardo la professione e la figura…
1) Le domande fatte dall’osteopata nell’anamnesi o in corso di trattamento non vengono poste tipo ‘lista della spesa’ ma evidenziano un REALE INTERESSE per la situazione e per cercare di CAPIRE E RISOLVERE il problema.
2) E’ COMPETENTE, non superficiale, ha una preparazione MEDICA DI BASE, non SOLO CONOSCENZE OSTEOPATICHE.
3) NON RIPETE SEMPRE LE STESSE TECNICHE: è in grado di cambiare completamente approccio se quello iniziale non da risultati.
4) LE SEDUTE DURANO ALMENO 45’:se durano meno dev’essere proprio un genio ….;-)
5) Se dopo 3/4 sedute non c’è miglioramento rilevante INTERROMPE IL CICLO e sa indirizzarti con onestà e correttezza verso altri tipi terapie.