I trattamenti sanitari continuano ad essere garantiti ma solo per le emergenze, così come previsto…
Francamente mi trovo in disaccordo con la teoria secondo la quale chi ha problemi discali lombari e/o cervicali, anche non rilevantissimi, venga indirizzato SEMPRE e SOLO verso l’attività motoria del NUOTO, ma sopratutto venga ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATA qualsiasi altra attività motoria quale in primis la corsa, il tennis, ecc..
E’ ovvio che in una fase post-acuta, o di recupero da una forte lombalgia/sciatalgia il nuoto rappresenta un approccio molto ‘soft’ alla ripresa dell’attività motoria e privo di molte controindicazioni degli sports ‘a secco’.
E altrettanto vero che, una volta superata la fase acuta e dopo aver fatto un buon lavoro di rinforzo-allungamento-riequilibrio delle strutture corporee, grazie anche ai consigli del vostro Osteopata, è possibile la ripresa di TUTTE le ATTIVITA’ MOTORIE; l’importante è che avvenga in maniera GRADUALE e MIRATA, valutando con attenzione i fattori di rischio di una eventuale ricaduta.