Giovani, occhio al “Tech Neck”.

Secondo recenti studi la generazione dei “Millenials”, giovani compresi tra i 20 ed i 30 anni, sta sviluppando seri problemi di postura, dovuti allo stare sempre piegati in avanti per guardare gli schermi di tablet e telefonini, che ha come conseguenza lo sviluppo di seri danni alla colonna vertebrale, sopratutto cervicale. Gli americani definiscono tale disturbo appunto il “Tech Neck”.

Non è un caso che in precedenza le cervicalgie fossero ‘appannaggio’ di professionisti costretti a mantenere tali posture scorrette per lavoro, come i dentisti o le parrucchiere( oltre agli anziani), mentre all’oggi si riscontrano problematiche simili in soggetti molto più giovani, proprio per le posizioni scorrette protratte nel tempo per leggere i vari devices.

Il rischio è che tali disturbi protratti nel tempo causino danni seri alla colonna vertebrale, sopratutto il tratto superiore.

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Paolo Vetuschi