Una delle patologie nervose periferiche più frequenti, sopratutto nei lavoratori 'manuali', coloro che usano moltissimo…
Perché:
1)Una situazione di benessere non significa che non ci siano problemi, magari sono compensati in maniera adeguata dall’organismo ma i compensi, si sà ,non sono a tempo indeterminato. l’Osteopata saprà capire se ci sono rischi di sviluppo di determinati disturbi.
2)Se si soffre di qualche problema ed esso è temporaneamente silente conviene comunque farsi “riequilibrare” ogni tanto dall’Osteopata per evitare che il disturbo torni prima o più grave del previsto.
3)L’Osteopata può darti consigli sullo stretching selettivo di gruppi muscolari più indicato per te, sulle posture corrette o quelle da evitare, sull’alimentazione più idonea (non sostituendosi al dietologo) e sull’attività motoria più adeguata al tuo problema.
4)Può valutare nei più giovani, neonati-bambini-adolescenti, asimmetrie o problematiche che all’oggi possono sembrare non gravi ma che nel domani possono portare disturbi più importanti.
NON ASPETTARE DI AVERE MALE!